Nel marzo 1939 Hitler sollevò anche la questione di Danzica (dichiarata città libera dal trattato di Versailles ma rivendicata dalla Germania), e del corridoio polacco che isolava la Prussia orientale. Francia e Gran Bretagna decisero di appoggiare la Polonia, mobilitando gli eserciti.
Intanto, i ministri degli esteri italiano e tedesco avevano firmato il Patto d’acciaio (22 maggio 1939) con cui le due potenze si promettevano aiuto reciproco in caso di guerra. Invano Francia e Inghilterra tentarono di trovare una linea comune con l’URSS per isolare Hitler. Stalin, temendo le ambizioni tedesche sull’est europeo, siglò con Hitler un trattato di non aggressione (23 agosto) e un accordo per la spartizione della Polonia.