Shoah

Memoria Storica

Cronologia

STORICA DEL FASCISMO

  • 1919, 21 marzo: Benito Mussolini fonda il Fascio Milanese di Combattimento; i 120 uomini che danno vita al movimento verranno detti poi Sansepolcristi dal nome della piazza nella quale avvenne la riunione. 
  • 1919, 12 settembre: Gabriele D’Annunzio conquista Fiume con una spedizione di volontari non autorizzata dal governo.
  • 1920, 13 giugno: Cade il governo Nitti perchè impotente contro D’Annunzio; gli subentra Giolitti. I fascisti sono sconfitti alle elezioni. 
  • 1921, 1 luglio: Cade il governo Giolitti e gli succede Ivanoe Bonomi; i fascisti guadagnano 35 deputati. 
  • 1921, 11 giugno: Nel suo primo discorso Mussolini attacca Giolitti e offre alle sinistre un compromesso. 
  • 1921, 3 agosto: viene stipulato il Patto Zaniboni – Acerbo che segna una tregua negli scontri tra fascisti e socialisti. 
  • 1921, 7-10 novembre: Congresso Fascista. 
  • 1921, 9 novembre: nasce il Partito Nazionale Fascista; viene accantonato il patto Zaniboni – Acerbo. 
  • 1922, 25 febbraio: cade il governo Bonomi, gli succede Luigi Facta. 
  • 1922, 24 ottobre: il governo Facta non riesce ad arginare lo strapotere delle squadre fasciste; Mussolini dichiara:              “O ci daranno il potere o lo prenderemo calando su Roma“. 
  • 1922, 28 ottobre: la Marcia su Roma. Mussolini con i quadrumviri Bianchi, Balbo, De Bono e De Vecchi, guida 14.000 camice nere nella capitale. 
  • 1922, 31 ottobre: Mussolini presenta al Re la lista dei ministri. Questo governo viene votato anche dalle forze moderate ed ottiene addirittura l’assenso di Giolitti. 
  • 1922, 16 novembre: Mussolini tiene alla camera il famoso“discorso del bivacco”. Le squadre fasciste vengono trasformate nella Milizia Volontaria. 
  • 1924, 6 aprile: il “listone” fascista ottiene 374 rappresentanti alla camera: è il partito di maggioranza assoluta. 
  • 1924, 10 giugno:Giacomo Matteotti, dopo aver pronunciato un vibrante atto d’accusa contro il metodo violento fascista durante la competizione elettorale, viene rapito sul lungotevere da uomini di fiducia del Duce, tra i quali Dumini, Volpi e Malacria, e assassinato. 
  • 1924, 27 luglio: tutti i deputati dell’opposizione,guidati da Giovanni Amendola, tranne i membri del PCI, si ritirano dalla Camera nella speranza che questo “Aventino” mandi in crisi il governo. Il fascismo accusa il colpo, ma proprio la divisione tra comunisti e “aventiniani” permette al governo di promulgare numerose leggi a proprio favore.
  • 1924, 27 dicembre: scoppia la bomba del memoriale Rossi. L’ex capo dell’ufficio stampa del Duce accusa Mussolini di essere il mandante dell’omicidio Matteotti. 
  • 1925, 3 gennaio: Mussolini, con un discorso alla Camera, si accolla tutte le responsabilità delle violenze fasciste. Si instaurà così il regime fascista con le sue caratteristiche violente ed antidemocratiche. 
  • 1925, 4 novembre: Tito Zaniboni, ex deputato socialista, attenta alla vita del Duce, ma il suo gesto viene sventato dall’intervento della polizia. 
  • 1926, 7 aprile: Violet Gibson, inglese, spara alla tempia di Mussolini: un repentino balzo all’indietro salva il Duce dalla morte ma non da una ferita al naso. 
  • 1926, 11 settembre: terzo attentato al Duce, questa volta ad opera dell’anarchico Gino Lucetti, il quale lancia una bomba verso la macchina di Mussolini, senonchè l’ordigno rimbalza contro lo sportello dell’auto ed esplode nella strada. 
  • 1926, 31 ottobre: quarto ed ultimo attentato a Mussolini. Anteo Zamboni, bolognese, dopo aver esploso un maldestro colpo di pistola verso la figura del Duce, viene linciato sul posto. •1926, 25 novembre: viene istituita la pena di morte. Gli antifascisti vengono confinati o imprigionati. 
  • 1928, 12 aprile: alla fiera di Milano muoiono 20 persone nel mancato attentato al Re. 
  • 1929, 11 febbraio: vengono stipulati i Patti Lateranensi. •
  • 1929, 24 marzo: si vota per il plebiscito. I sì al fascismo sono più di 8 milioni mentre i no sono 136 mila. Votò il 90 per cento degli aventi diritto. 
  • 1929, 28 aprile: nasce l’Opera Nazionale Balilla, sorgono ovunque i campi DUX, l’Italia è fascista. 
  • 1929, 28 ottobre: viene inaugurata l’Accademia d’Italia che annovera tra le sue fila Mascagni, Fermi, Marinetti, Pascarella, Romagnoli e Guglielmo Marconi. 
  • 1930, 3 febbraio: Michele Bianchi, primo segretario del PNF, quadrumviro al tempo della marcia su Roma, si spegne a Roma. 
  • 1930, 24 aprile: Galeazzo Ciano sposa Edda Mussolini. •1930, 17 dicembre: undici idrovolanti partono da Orbetello alla volta di Rio de Janeiro. Tra l’equipaggio spicca il nome di Italo Balbo. Per i 44 trasvolatori è un trionfo. 
  • 1931, 7 gennaio: Achille Starace è il nuovo segretario del partito fascista 
  • 1931, 7 novembre: inizia la bonifica dell’Agro Pontino, è il periodo delle grandi opere fasciste. 
  • 1931, 12 dicembre: il mahatma Gandhi giunge a Roma per una visita a Mussolini 
  • 1931, 21 dicembre: Muore Arnaldo Mussolini, fratello del Duce. •1932, 30 giugno: nasce Littoria. 
  • 1932, 1 luglio: per festeggiare il primo decennale della rivoluzione viene promossa la grande crociera Roma-New York. E’ sempre Balbo il capitano dei 24 idrovolanti. 
  • 1933, 7 giugno: Francia, Inghilterra e Germania firmano il patto a quattro ideato da Mussolini per “dare all’Europa dieci anni di pace”. 
  • 1933, 8 settembre: Mussolini incontra una donna chiamata Claretta Petacci 
  • 1934, 12 giugno: a Stra di Venezia, Mussolini e Hitler si incontrano per la prima volta 
  • 1934, 5 dicembre: incidente di Ual-Ual. Una guarnigione italiana posta sul confine tra la Somalia e l’impero etiopico viene attaccata. 
  • 1935, 3 ottobre: scoppia la guerra d’Africa; vengono prese subito Adua e Adigrat 
  • 1935, 8 novembre: vengono prese Axum e Macallè 
  • 1935, 18 novembre: a Ginevra la Società delle Nazioni decide il blocco economico contro l’Italia. Il paese reagisce di slancio contro le “inique sanzioni”: è autarchia. 
  • 1936, 15 febbraio: le truppe di Badoglio occupano l’Amba Aradam: è aperta la via verso l’Amba Alagi. 
  • 1936, 6 marzo: si combattono le battaglie decisive nella regione Tembien e dello Scirè; Badoglio sta per aprirsi la via verso Addis Abeba. 
  • 1936, 4 aprile: sulle rive del lago Ascianghi si combatte l’ultima grande e decisiva battaglia. 
  • 1936, 9 maggio: la guerra d’Abissinia è vinta. Il negus è fuggito all’estero. Dal balcone di palazzo Venezia il Duce grida: “L’Italia ha il suo impero!”
  • 1936, 18 luglio: ha inizio la guerra civile spagnola. Mussolini appoggerà il generale Franco anche con l’invio di volontari fascisti. 
  • 1937, 25 settembre: Hitler riceve Mussolini: oltre un milione di tedeschi applaude i due dittatori allo stadio Olimpico di Berlino 
  • 1938, 1 marzo: a Gardone muore Gabriele d’Annunzio. •1938, 12 marzo: l’esercito tedesco invade l’Austria. 
  • 1938, 3 maggio: Hitler è a Roma; l’asse si rafforza. Il Duce incomicia a farsi soggiogare delle smanie del Furer. 
  • 1938, 3 settembre: la “Gazzetta del Popolo” annuncia le prime misure razziste adottate contro gli ebrei dal gran consiglio del fascismo. 
  • 1939, 19 gennaio: la Camera dei deputati è sostituita dalla Camera dei fasci e delle corporazioni. Scompare la separazione tra potere legislativo ed esecutivo. 
  • 1939, 4 aprile: l’Italia invade l’Albania. 
  • 1939, 22 maggio: a Berlino Galeazzo Ciano e Joachim von Ribbentrop firmano il cosiddetto Patto d’Acciaio, ovvero l’alleanza militare. 
  • 1939, 1 settembre: ha inizio la seconda guerra mondiale, dopo che la Germania invade la Polonia. L’Italia proclama la propria non belligeranza, mentre Francia e Gran Bretagna si schierano contro i tedeschi. 
  • 1940, 10 giugno:l’Italia dichiara guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Il Duce comunica la decisione dal balcone di palazzo Venezia: “Un’ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria”. 
  • 1940, 28 giugno: Italo Balbo, camicia nera della prim’ora, ora governatore della Libia, viene abbattuto per errore dalla contraerea italiana nei cieli di Tobruk. 
  • 1940,28 settembre: Italia, Germania e Giappone firmano il Patto Tripartito. 
  • 1940, 15 ottobre: Mussolini inzia la disastrosa campagna contro la Grecia. 
  • 1941, 27 novembre:Dopo la resa del duca Amedeo d’Aosta sull’Amba Alagi cadono le ultime forze italiane a Gondar, nell’Africa Orientale, segnando la fine dell’Impero. 
  • 1942, 4 giugno: Si costituisce, in piena clandestinità, il Partito d’Azione, futuro serbatoio del movimento partigiano. 
  • 1942, 2 dicembre:Mussolini rompe il silenzio tenuto dalle autorità sin dall’inizio del conflitto con uno storico rapporto. Dopo aver lanciato dure accuse contro Roosvelt e Churchill, il Duce traccia un bilancio dei costi sinora pagati dall’Italia: 42.000 caduti, 232.000 prigionieri. 
  • 1943, 6 febbraio: Galeazzo Ciano e Dino Grandi sono rimossi dal ministero degli esteri e da quello della giustizia. 
  • 1943, 24 giugno:Mussolini assicura che: “Le forze nemiche verranno fermate su quella linea che i marinai chiamano bagnasciuga”. 
  • 1943, 24 luglio:Alle 17.00 ha inizio la riunione del Gran Consiglio del Fascismo. Il Gran Consiglio vota la mozione Grandi di sfiducia a Mussolini e il Duce è invitato a rinunciare a tutte le sue cariche. 
  • 1943, 25 luglio:dopo un colloquio con Vittorio Emanuele III, Mussolini viene arrestato e vengono conferiti i pieni poteri al maresciallo Badoglio. 
  • 1943, 26 luglio:viene sciolto il Partito Nazionale Fascista. •
  • 1943, 14 agosto:Badoglio dichiara Roma “città aperta”. 
  • 1943, 3 settembre: viene stipulato l’armistizio di Cassabile tra il governo Badoglio e gli Alleati.
  • 1943, 8 settembre: annuncio dell’armistizio.
  • 1943, 12 settembre: Mussolini, prigioniero al Gran Sasso, viene liberato dai paracadutisti tedeschi. 
  • 1943, 23 settembre: Mussolini rientra in Italia e forma un nuovo governo della Repubblica Sociale, con sede a Salò. Il colonnello Rodolfo Graziani assume il dicastero della difesa nazionale 
  • 1943, 29 settembre: armistizio di Malta. 
  • 1943, 14 novembre: Inizia a Verona il congresso del Partito Fascista Repubblicano, che ha come segretario Alessandro Pavolini. 
  • 1944, 8 gennnaio: Emilio de Bono, Giovanni Marinelli, Luciano Gottardi e Galeazzo Ciano sono condannati a morte per aver congiurato contro il Duce il 25 luglio del ’43. 
  • 1944, 15 aprile: Giovanni Gentile è ucciso a Firenze dai GAP. 
  • 1944, 16 dicembre: al Teatro Lirico di Milano ha luogo un’adunata fascista, in cui Mussolini pronuncia il “discorso della riscossa”. E’ questa l’ultima apparizione in pubblico del Duce.
  • 1945, 11 febbraio: inizia la conferenza di Yalta. 
  • 1945, 14 aprile: a Gardone (BS) si valuta la possibilità di trasferire le restanti forze della Repubblica Sociale in Valtellina, ma Mussolini preferisce soltanto trasferire il governo a Milano. 
  • 1945, 26 aprile: Mussolini fugge verso Como ma viene catturato dai partigiani. 
  • 1945, 28 aprile: dopo un sommario processo Benito Mussolini e Claretta Petacci vengono condannati a morte e uccisi immediatamente. I loro corpi, appesi per i piedi in piazzale Loreto, a Milano, furono oggetto di violenze per tutta la giornata del 29. 
  • 1945, 30 aprile: Hitler si toglie la vita sparandosi insieme alla moglie. 
  • 1945, 8 agosto: gli americani lanciano una prima bomba atomica su Hiroshima. 
  • 1945, 10 agosto: Radio Tokyo annuncia che il Giappone è pronto ad arrendersi. 
  • 1945, 20 novembre: si apre a Norimberga il processo contro i capi della Germania nazista. dal sito dell’anpi.

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